... ma cosa fate ?!?
Già, direte voi, ma cosa fate a Bosa? Inquadriamo subito la
situazione allora.
Bosa è una piccola cittadina turistica, che vive d'estate.
Molti di noi vivono in altri posti, chi per studio e chi per lavoro, però ci
ritroviamo sempre per le feste e d'estate. Il posto di per se non offrirebbe
molto, ma ha una cosa importante che non si
trova
facilmente, la tranquillità. A Bosa, come in tutti i posti ci sono problemi
legati al lavoro, ma qui la gente ha una capacità di farseli scivolare sopra
con una tranquillità unica. Uno per tutti basta citare il detto bosano che
riassume questo atteggiamento. Quando ancora non si usavano le tegole per
coprire i tetti, capitava che durante le piogge piovesse anche in casa e giustamente gli antichi bosani cosa potevano dire......lascia
che piova!
Questo è un detto che si è tramandato e si usa anche nel resto della Sardegna
per indicare l'atteggiamento facilone dei bosani nella soluzione dei problemi:
ti si è rotta la moto? Fai come fanno a Bosa: aspetta che si aggiusti.
In merito alle origini di questo detto però, non tutti sono concordi: è
probabile infatti che i bosani, tra i primi a dotarsi di un acquedotto in
Sardegna, non avessero bisogno di aspettare che piovesse per riempire le
cisterne.Comunque sia il bosano ha un carattere molto diverso da tutti i sardi e
per questo è spesso invidiato.
Bella filosofia di vita, roba da messicani direte voi. Beh, non vi posso dare
tutti i torti, perché è facile farsi prendere la mano e cadere nel tunnel
dell'ozio. Però noi ci siamo nati e sguazziamo nel nostro!
Il
tempo a Bosa scorre tranquillo, l'inverno si passa a organizzare spuntini fra
amici, uscite in campagna e a pensare alla mascherata del prossimo carnevale. E'
importante arrivare gasati e preparati a questa festa. Ma di carnevale
ne parliamo da un'altra parte.
Organizzare spuntini è una figata, c'è sempre quello che vuole dirigere e poi
fa i casini; un altro crede di saper domare la brace e arrostire, ma poi brucia
tutto perché si è dimenticato la carne sul fuoco per tallonare una ragazza o
per parlare con gli altri.
Intanto la birra scorre come se piovesse.
Un'altra cosa che impegna parecchio il nostro tempo libero, è predisporre il
campeggio per l'estate prossima.
Per dirla tutta, diciamo che chi organizza sono
sempre i soliti: vale a dire io, Vega, e Gigi! Già, la verità è che con Gigi potremo campeggiare anche sull'Himalayhia, forti della sua
esperienza decennale nel settore, mentre il resto del gruppo viaggia un po' a
traino. Ma alla fine è giusto così: ognuno offre le sue capacità. Certo ci
sono i fannulloni cronici, ma anche loro sono utili alla causa: bisogna
prendersela pure con qualcuno se le cose non girano bene.
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